Saper fare la classificazione dei triangoli è fondamentale per i bambini delle elementari e tornerà sicuramente utile per affrontare la geometria alla scuola media. Come si classificano i triangoli e perché è importante farlo? Vediamo tutte le informazioni relative ai vari triangoli e la classificazione, che in questo caso viene fatta basandosi sui lati e sugli angoli. Partiamo dal presupposto che, attorno a noi, sono tanti gli oggetti che hanno la forma di un triangolo e i bambini, per cominciare a familiarizzare con questa categoria di figure piane, possono individuarli: un segnale stradale, una gruccia, un tramezzino, e queste sono solo alcune delle cose che richiamano la forma di un triangolo. Partiamo subito con le classificazioni.

Classificazione triangolo in base ai lati

Un triangolo si classifica, innanzitutto, guardando alle caratteristiche dei suoi lati. La classificazione di un triangolo in base alla lunghezza dei suoi lati è la seguente:

  • triangolo equilatero: i triangoli che hanno tre lati della stessa lunghezza, ovvero congruenti;
  • triangolo scaleno: i triangoli i cui lati sono tutti e tre diversi;
  • triangolo isoscele: i triangoli che hanno due lati congruenti (una caso particolare di triangolo isoscele è il triangolo equilatero).

Classificazione dei triangoli in base agli angoli

Passiamo ora a classificare i triangoli in base alla misura dei loro angoli interni:

  • triangolo acutangolo: si tratta di un triangolo che presenta tre angoli acuti, ovvero di misura minore di 90°;
  • triangolo ottusangolo: si tratta di un triangolo che ha un solo lato ottuso, ovvero che misura più di 90°;
  • triangolo equiangolo: si dice di quel triangolo i cui tre lati presentano la medesima ampiezza (in questo caso, considerato che la somma degli angoli interni di un triangolo è sempre 180°, ogni angolo di un triangolo equiangolo misura 60°);
  • triangolo rettangolo: si tratta di un triangolo che presenta un angolo retto, ovvero pari a 90°.

C’è, infine, una classificazione dei triangoli che tiene presenti sia gli angoli che i lati: in questo caso potremo avere un triangolo rettangolo isoscele (ovvero che presenta un angolo retto e due lati della stessa lunghezza), un triangolo ottusangolo scaleno (ovvero che presenta tutti e tre i lati di misure diverse e un angolo scaleno) e un triangolo acutangolo isoscele (ovvero che ha due o più lati uguali e tutti e tre gli angoli acuti).