Il grado Fahrenheit è l’unità di misura di una delle scale di misura della temperatura che esistono al mondo. Nello specifico, la scala Fahrenheit è stata chiamata così in onore di Gabriel Fahrenheit, il fisico tedesco che la propose nel 1714.
La scala Fahrenheit è oggi esclusivamente in uso negli Stati Uniti e in tutti i territori non incorporati e negli stati Liberamente associati in tutto il Pacifico come Palau, Bahamas, Liberia, isole Cayman e altre ancora.

In questa scala l’acqua diventa ghiaccio a 32 gradi Fahrenheit mentre il punto in cui invece l’acqua bolle è a 212 grado Fahrenheit. Il simbolo per esprimere questa scala è °F, quindi possiamo dire che l’intervallo tra quando l’acqua ghiaccia e quando bolle è di 180 °F.
Il grado Fahrenheit, l’unità di questa scala, è 5/9 (cinque noni) di un Celsius. L’unica situazione in cui i valori delle due scale coincidono è quando c’è una temperatura di -40 °F, che equivalgono a -40 ° (gradi Celsius).

Fu Fahrenheit a stabilire che il punto zero della sua scala dovesse essere la temperatura alla quale una misura uguale di ghiaccio e di sale fonde. Un altro riferimento che pose era la temperatura del sangue, fissata a 96 °F, utilizzando inizialmente il sangue di cavallo.
In origine questa scala conteneva solamente 12 suddivisioni, ma ognuna di queste fu a sua volta divisa in 8, dando così vita a 96 suddivisioni in totale.
Osservò poi in seguito il punto di congelamento dell’acqua a circa 32 °F e il punto di ebollizione dell’acqua a 212 °F. Le misure di Fahrenheit non erano molto precise e, secondo la scala originale, le vere temperatura di ebollizione e congelamento sarebbero state molto diverse. In seguito si decise di ricalibrare tutta la scala poiché 32 °F e 212 °F fossero rispettivamente le temperature di congelamento e ebollizione dell’acqua.

Conversione Fahrenheit in Celsius

Come già anticipato, la scala Fahrenheit è attualmente in uso solo negli Stati Uniti e in pochi altri posti ad esso legati. Fu per molto tempo usata anche nei paesi anglofoni, fino al momento in cui non si decise di adottare la scala Celsius (chiamata comunemente centigrada) tra gli anni sessanta e gli anni settanta. Più precisamente, negli Stati Uniti la scala Fahrenheit continua ad essere utilizzata nei servizi meteorologici nazionali e dalla maggioranza della popolazione, anche se a livello scientifico e tecnologico viene adottata la scala Kelvin.

Una curiosità sulla scala Fahrenheit è che la temperatura di aria e suolo sulla stragrande maggioranza della superficie terrestre rimane sempre compresa tra 0°F e 110 °F, il che vuol dire che questa scala permette di indicare quasi sempre la temperatura senza che ci sia bisogno del segno meno.

Ma come si ricava la temperatura in gradi Fahrenheit? Vediamo insieme come funziona la conversione da Fahrenheit a Celsius e viceversa.

A ciò che abbiamo detto finora dobbiamo aggiungere che, essendoci 180 °F tra il punto di congelamento (32 °F) e il punto di ebollizione (212 °F) dell’acqua, sulla scala Fahrenheit un grado è 1/180 (un centottantesimo) dell’intervallo dell’intervallo che c’è tra punto di congelamento e punto di ebollizione.
Vediamo ora esattamente quanti gradi Celsius sono un grado Fahrenheit.

1 °F = 0,556 °C

L’operazione per convertire i gradi Fahrenheit in gradi Celsius è:

℃ = ℉ - 32 / 1.8000

Viceversa, per convertire i gradi Celsius in gradi Fahrenheit l’operazione (inversa alla precedente) è:

℉ = ℃ x 1.8000 + 32